lunedì 9 gennaio 2012

VOLO CANCELLATO ANCHE A SANTIAGO!

Ecco il comunicato stampa che abbiamo appena diramato:


SCIOPERO IBERIA - SI PROLUNGA L'ODISSEA DELL'ASSOCIAZIONE OSTREGA!


Si prolunga l'odissea dei 34 membri dell'Associazione Culturale Ostrega!, da ieri bloccati in America Latina, dove sono stati impegnati con il progetto "Ostregalatina! - La vetrina itinerante del Veneto sbarca in Sudamerica".
Ostaggi in aeroporto.
A causa dello sciopero della compagnia aerea spagnola Iberia, il volo da Buenos Aires a Madrid è stato cancellato. I 34 sono stati dirottati su Santiago del Cile, da dove oggi pomeriggio (9 gennaio) alle 14 sarebbero dovuti ripartire alla volta di Madrid. E' appena stato comunicato, invece, che anche il volo da Santiago a Madrid è stato cancellato per questioni tecniche e che non potremo ripartire fino a domani pomeriggio. Nemmeno domani sera, quindi, riusciremo a essere a casa. Come potete immaginare, c'è tensione nel gruppo. Quasi tutti devono rientrare al lavoro, e c'è il timore di ripercussioni a livello professionale.
Dopo una notte trascorsa sulla moquette dell'aeroporto di Santiago, l'odissea si prolunga di un altro giorno. E c'è il rischio che lo sciopero proclamato dalla compagnia per l'11 gennaio ritardi ulteriormente il rientro.
"La gestione da parte della compagnia Iberia è stata carente sotto tutti i punti di vista e di certo adiremo le vie legali per far valere i nostri diritti e risarcire, oltre al disagio, le giornate lavorative perse da molti dei membri dell'Associazione che, vorrei ricordare, non si trovano in Sudamerica per una comune vacanza, ma per una missione ufficiale", afferma il presidente dell'Associazione Culturale Ostrega! Matteo Guidolin.

5 commenti:

  1. Sorellina Accomunate da un'egual sventura E quando c'è un'oceano di mezzo so come ci si sente Un abbraccio a te e a tutti i tuoi compagni di viaggio Siete in tanti e questo di sicura aiuta
    Ciao
    Chicca

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  2. Ale non siamo riusciti a metterci in contatto con te ma se leggi il blog ti suggeriamo di tornare il prima possibile perché i titolari sono molto arrabbiati per questo ritardo, ma noi siamo con te, ti siamo vicini in questo episodio davvero incredibile. D'altronde un paio di giorni in più di vacanza cosa sono in un anno di lavoro? Avessi fatto un mese di ferie potremmo anche capire, ma sono solo tre settimane, e per di più per una missione ufficiale. Un abbraccio, i tuoi colleghi

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  3. Mi spiace ragazzi! Ma quanto darei per essere al vostro posto: bloccata in America Latina! Il mio sogno!
    Forsa dai che tornè presto si!
    Chau boludos!
    Silvia

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