mercoledì 4 gennaio 2012

Giorno 16 - Santiago - Temuco

01 gen 12
SANTIAGO-TEMUCO 
GIORNO 16

La tappa Santiago-Temuco è stata forse la più rilassante di tutto il viaggio. Innanzi tutto perché, dopo la lunga notte di capodanno, in corriera si è dormito a lungo. Poi perché, partiti (come ormai è nostra abitudine alle 5) del mattino, raggiungiamo la meta che sono appena le 16. Infine perché la città di Temuco è praticamente deserta e ci riserva, come unica attrattiva di un certo interesse, la visita del Cerro Nielol: un colle dedicato interamente a parco naturale (89 ettari di bosco) dove sono conservati dei totem mapuche innalzati dagli indios in ricordo della pace siglata con i conquistatori europei. 
Dopo tante metropoli e città, un tuffo nella natura, nel suo silenzio e nei suoi ritmi più rilassati. Il sole punge, ma soffia un venticello fresco, e all'ombra degli alberi si cammina senza affanno anche in salita. Ci sgranchiamo le gambe, ci ripuliamo la testa e le orecchie dal caos della città. Siamo felici che, essendo giorno festivo, tutto sia chiuso: dal Mercato Municipale, al Museo Nazionale Ferroviario fino al Museo Nazionale della Araucania. La città più grande del Cile meridionale è ferma, vuota, addormentata. E noi la snobbiamo con piacere. Siamo stanchi. E' tempo di silenzio. Ci prepariamo così alla Patagonia.

Dimitri Feltrin



Foto di Elena Squizzato

Nessun commento:

Posta un commento